Alisea Ciafrei

Alisea nasce il 23 dicembre del 1996 a Palestrina, in provincia di Roma, per poi vivere e crescere ad Artena in una piccola realtà di paese, dove passerà la maggior parte della sua infanzia in campagna trascorrendo il tempo disegnando amici immaginari per farle compagnia. Le figure umane, infatti, si sono dimostrate per lei un punto di forza al liceo, dove aveva una alta considerazione dai professori che la spinsero a continuare sulla strada del figurativo. 

Così, appena conclusa la maturità presso il liceo artistico di Velletri, si è trasferita a Firenze dove consegui la laurea triennale presso l’accademia di belle arti, indirizzo pittura. Ad oggi Alisea si esprime cercando nuove forme e volumi con i colori, abbandona l’arte figurativa ma non del tutto, si dedica molto alla texture di ogni tela e cerca di inserire elementi tecnici di pittura realistica all’interno di un contesto contemporaneo. La sua metodologia è del tutto sperimentale e si basa principalmente sulla materia. Ambiziosa e determinata, ha come obiettivo far conoscere la sua arte.

Attualmente è iscritta alla magistrale di pittura per poter un giorno trasmettere la sua passione attraverso l'insegnamento nei licei artistici. Nel frattempo si dedica al suo percorso parallelo cercando di affermarsi come artista a 360 gradi.

La poetica

L'interesse di Alisea per le policromie, le espressioni di forza, i sentimenti interpretati attraverso una visione emozionale, hanno dato vita alla produzione di tre serie prodotte in esclusiva per il Centro d’Arte Raffaello. Le tre serie di Alisea, intitolate ‘Marmo’, ‘Radici’ ed ‘Emozione’ partono dall’idea di ricreare opere che, nelle forme, nei colori e nella rappresentazione, mettono in accordo armonico la vita umana con tutte le forme naturali, con una concezione tipica delle popolazioni primitive.

Ognuna delle tre serie è ispirata alla natura e alle forme di vita ed emozioni legate ad essa: il marmo si forma attraverso un processo metamorfico da rocce sedimentarie. Una splendida rinascita che porta a generare un materiale nuovo, grazie alla temperatura e alla pressione del suolo. Le radici in natura riescono a insinuarsi ovunque: emergono dal terreno spaccando l'asfalto e aggirano sassi e altre radici che incontrano durante la crescita. Infine, il paesaggio ha un effetto diretto sulle nostre emozioni: il verde e gli alberi riducono quelle negative, come la rabbia, ed esaltano la gioia. In senso generico, il termine Primitivismo si accompagna all'idea che l'uomo possa raggiungere uno stato vitale perfetto mantenendo le caratteristiche soggettive e sociali del primo periodo della storia umana, la mitica età dell'oro, rapportandosi da vicino con la natura ed esplicando i propri istinti secondo ritmi e pulsioni non artefatte dalle costrizioni della cosiddetta civiltà.

La pittura di Alisea è una pittura che unisce la ragione al sentimento e che si riversa sulla tela spinta da un’incredibile urgenza creativa che trae forza dalla scelta di unire un colore materico e vivace ad immagini ideali ed istintive. Alisea si affranca da ogni condizionamento grazie al suo innato ed istintivo senso cromatico, alla sua libera ed ingenua creatività, al suo prorompente desiderio di trovarsi e ritrovarsi nella pittura, magica strada capace di dare forza ed armonia.