Zazzà D'Anna

Zazzà D'Anna nasce a Palermo il 7 Novembre 1969. Artista particolarmente attento al sociale, il quale sente la necessità di comunicare e di relazionarsi con il prossimo attraverso le sue opere. Osservando quest'ultime emerge la sua voglia di raccontarsi e di volersi esprimere in totale libertà, in un modo spensierato e spontaneo. Oltre alla voglia di raccontare sè stesso, dai suoi quadri si evince anche il forte desiderio di voler descrivere la società in cui vive. Si definisce l' "artista dei muri" perchè per esternare il suo messaggio riproduce i muri che osserva, con i quali crea una forte connessione. Zazzà li definisce "parlanti" poichè non sono altro che il prodotto della società stessa, una società che in modo istintivo si è appropriata di parti della città per imprimere qualcosa di personale e per creare ricordi e legami.

Il linguaggio che utilizza è semplice e diretto, in grado di attirare immediatamente l'attenzione di chi guarda, mentre, il materiale, richiama il contesto urbano che vuole ricreare. Il cemento, è uno di questi, viene modellato prima che si asciughi del tutto e sovrappone scritte con una grafica elementare ed essenziale. L'idea che vuole trasmettere è sopratutto quella del "tempo che scorre" ed è in questo modo che lascia il segno. In molte sue opere, infatti, le scritte sono velate, sbiadite, per cui viene richiamata l'attenzione dell'osservatore per cercare di decifrare il suo messaggio. Addirittura alcune di esse invitano chi guarda a toccarle, ponendo come soggetto dell'opera un codice di scrittura per ciechi, che ha il potenziale di divenire universale. L'opera ha quindi l'intento di unirci tutti indistintamente, alla scoperta di un linguaggio unico che si basa sull'amore e sull'unione.

Le sue opere parlano di vita, e lo fanno in modo vero, diretto. Tutti possono rispecchiarsi nei concetti che l'artista vuole esprimere e rappresentare, perchè si tratta di emozioni che tutti noi proviamo e situazioni che viviamo quotidianamente: una storia d'amore, un dibattito politico, la multietnicità delle nostre città etc... Pertanto l'apporoccio alla sua arte deve essere privo di pregiudizi e preconcetti, un confronto attento e attivo,come se ci trovassimo di fronte ad uno specchio.

Selezione mostre

30 settembre 2023 - Rassegna “Aperitivo con l’artista” presso il Centro d'arte Raffaello presso la sede storica di via Resuttana, 414. Prerogativa di Zazzà D'Anna è sollecitare la sensibilità e le emozioni degli osservatori, focalizzando il suo sguardo sulle verità più pregnanti del nostro presente per immaginare un futuro migliore, facendo leva su intime memorie e ricordi del passato, proprio come le tracce sui muri che si disvelano, risvegliando e rivelando le parti più emotive di noi stessi.

11 agosto 2024 - Incontro con D'Anna", presso la Tonnara Bordonaro di Palermo. Un'immersione nel mondo di questo straordinario artista palermitano e conoscere la sua poetica attraverso le sue opere e le sue parole. D'Anna, un artista esclusivo del centro d’arte Raffaello, conduce il pubblico in un viaggio emozionante attraverso la sua carriera, la sua storia e la sua poetica. Un'arte che comunica valori universali e che si presta alla divulgazione di sentimenti che accomunano tutti gli uomini del mondo. L'artista è intervistato dalla giornalista Marianna La Barbera, in un dialogo intimo e profondo che svela l'anima di D'Anna e la sua visione del mondo. A seguire, un'emozionante performance live in cui l'artista si racconta attraverso la sua arte.

2022