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Orario Uffici:
Walasse Ting nasce a Shanghai nel 1929. Nel 1946 lascia la Cina per trasferirsi dapprima ad Hong Kong e successivamente a Parigi dal 1952. Nella capitale francese si avvicina al gruppo CoBra e agli artisti che vi gravitano attorno, tra cui Karel Appel, Asger Jorn e Pierre Alechinsky. Nel 1957 si stabilisce a New York e la sua opera subisce le contaminazioni della Pop Art e dell’Espressionismo Astratto. Inizialmente le sue ricerche tendono infatti all’astratto, anche se la sua produzione degli anni Settanta viene associata al figurativismo popolare, fatto di vaste campiture cromatiche dipinte ad acrilico con un pennello cinese.
Nel 1970 vince il premio Guggenheim Fellowship Award per il disegno. Trascorre gli anni Novanta ad Amsterdam, per poi tornare New York, dove si spegne nel 2010, dopo aver riscosso consenso da parte del pubblico, della critica e di varie istituzioni artistiche. Le sue opere sono presenti nelle più prestigiose collezioni del mondo, tra cui il Guggenheim di Museum di New York, il Museum of Modern Art di New York, l’Istituto d’arte di Chicago, la Tate Modern di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, e il Museo d’arte di Hong Kong.
Le donne, gli uccelli, i fiori sono i temi usuali di Wallasse Ting che ci ha abituati a rapidi o appena accennati tratti orientali dei volti, dai fiori stampati su un pudico ventaglio, con cromie varate della frutta, in equilibrio fra le suggestioni del mondo artistico occidentale, e l’irrinunciabile semplicità formale dell’oriente, con un’organizzazione di spazio, dove il colore tende a disporsi sul piano senza forzare le corposità. Libero insomma dal problema di definire insieme le cromie e i volumi, la piena tridimensionalità delle piante.
Nonostante quest’uso disinvolto del colore, Walasse Ting non rinuncia al segno, e ciascuna forma rappresentata è indagata nel particolare da un tratto deciso e febbrile. Il rapporto tra il segno e il colore è impostato in un nuovo modo, senza complementarità. Le resa finale delle sue opere appare come la quinta di uno scenario teatrale, mantenendo la stessa vivacità anche nelle opere grafiche mantenendo quei valori puri, giustapposti con una sensibilità che coglie il gusto fauves e con l’arte orientale dell’Ottocento .
Walasse Ting nasce a Shanghai nel 1929. Nel 1946 lascia la Cina per trasferirsi dapprima ad Hong Kong e successivamente a Parigi dal 1952. Nella capitale francese si avvicina al gruppo CoBra e agli artisti che vi gravitano attorno, tra cui Karel Appel, Asger Jorn e Pierre Alechinsky. Nel 1957 si stabilisce a New York e la sua opera subisce le contaminazioni della Pop Art e dell’Espressionismo Astratto. Inizialmente le sue ricerche tendono infatti all’astratto, anche se la sua produzione degli...