Giorgio Prati

Verso il fiume Oreto

Oreto, uno dei pochi fiumi che attraversa la città di Palermo, città di origine dell’artista, è qui il soggetto protagonista di un’opera di grandi dimensioni realizzata con colori a smalto lucido su tela. Una fitta vegetazione si intreccia come una selva riempendo il letto del fiume con grovigli di rami e arbusti. Il letto del fiume rispecchia cromaticamente le sterpaglie e gli arbusti che lo sovrastano, creando una composizione quasi speculare in cui il verde campeggia in una declinazione ricca di sfumature, contrastato soltanto da rami scuri che l’attraversano. Tocchi delicati di rosa, come fossero cespugli di fiori, spezzano la monocromia donando gentilezza e romanticismo ad un’opera dalla forte personalità.