DESCRIZIONE Splendida opera di Vincenzo Vinciguerra intitolato "Vecchio peschereccio" datato 1988, olio su tavola firmato e datato dall'artista in baso a destra. Con il suo uso sapiente del colore, l'artista, riesce a creare quelle atmosfere dipiche dei grandi maestri siciliani di fine '800. Vinciguerra, nel corso della sua carriera, non si sofferma esclusivamente alla rappresentazione del paesaggio, ma anche a quello della figura umana, come nudi e maternità. In queste scene l’artista utilizza delle tinte classiche che sembrano rimandare alla lunga tradizione ottocentesca per l’uso della pennellata fluida e costruttiva, perfino un pò barocca, rappresentata attraverso un atto di maestria, di coraggio, in quello svariare di toni bassi, ombrosi. L’opera di questo pittore è fortemente impregnata di sentimento poetico. Sia nei quadri di paesaggio che in quelli di figura, c’è un sentimento che è fedele riflesso della piena sensibilità che anima l’artista.Imperniata su un realismo espressivo, nella linea di Daumier a Fattori con una cupezza quasi spagnola, la pittura di Vinciguerra, a partire dagli anni ’70, tende a cristallizzarsi, frutto di un attenta e meditata passione che nasce da una materia coloristica. “L’arte come poesia” e la sua tela assume la funzione di un tessuto vivo che vibra di una vita che l’artista è riuscito a dare con l’impalpabile resa pittorica, con il paziente modellare del colore, con il taglio audace delle composizioni e con quel suo mondo come suggerito dall’amore per il paesaggio siciliano.
Opera pubblicata sul catalogo “Omaggio a Vincenzo Vinciguerra”, a cura di Giuseppe Carli, Edizione Edity, p. 22.