Siamo qui per aiutarti
+39 091 7574592
+39 339 2896464
Orario Uffici:
È un uomo libero Prati svincolato da qualsiasi remora, incapace di sottostare a regole ferree. Un artista esigente con se stesso, incontentabile nei risultati del suo lavoro.riflessivo. Un raro esempio di esecuzione lenta, pignola, frutto di un'osservazione mista a intuizione, un lavorio interiore che si traduce nella necessità di lavorare e ritornare su una tela per mesi nel tentativo di darle una luce e una chiarezza descrittiva rispondente alla sua idea.
Frequenta il liceo classico e la facoltà di Giurisprudenza ma, dopo le prime esperienze nello studio dell’avvocato Gallina Montana, noto penalista palermitano, decide che quella non è la sua strada. Attratto dall’arte, fin dai primi anni di vita, decide che quella è la sua strada da seguire. Si trasferisce a Roma e si iscrive all’Accademia. Dopo un anno abbandona, ossessionato dal suo maestro del nudo, la cui teoria si esprimeva sinteticamente nella massima “ Niente idee”. Comincia a viaggiare: Venezia, Milano, Londra, Parigi, dove studia i grandi maestri del colore: Monet, Pissarro, Gauguin, ha Chagall e Turner, maestri che lasceranno un segno indelebile nella sua poetica. Le tecniche usate: tempera all’uovo, oli, smalti, acquarelli. Produce più di 100 serigrafie, tecnica alla quale affida una parte dei suoi soggetto più legati al paesaggio e alla realtà che lo circonda.Messaggero di pace dell’Unicef, prepara delle litografie centrate su angoli, vie, monumenti o paesaggi di Palermo Roma Venezia , opere che hanno invaso il mondo dall’Islanda alla Nuova Zelanda dall’Asia al Cile. Espone in tutta Italia e all’estero in città quali: Montreal Sydney Nizza Barcellona Parigi New York.
La sua arte non conosce confini, arriva nelle case di clienti ed estimatori di tutti il mondo, che lo apprezzano per la capacità di rappresentare vedute urbane o paesaggistiche della nostra terra, senza cedere il passo ad una rappresentazione fedele e anonima. Al contrario la sua visione essenziale e pura rende gli stessi soggetti filtrati, ricondotti attraverso il suo sguardo ad una resa quasi astratta.La sua pennellata, materica, riconduce alla sua partecipazione emotiva, traduce la forza e l'intensità delle sue emozioni. Il paesaggio, suo soggetto elettivo, si fa naturale, poi urbano, fino a diventare interiore, in una incessante correlazione di emozioni e realtà. La sua tavolozza cromatica, sempre orientata nel dicotomico scambio tra il bianco e il nero, passando attraverso una ricca, quasi infinita gradazione di grigi, oggi vira verso i blu più luminosi, i gialli più intensi, fino all'ocra, in tutte le sue più potenti note cromatiche. Prati, dopo una carriera in cui ha stretto rapporti collaborativi con gallerie e collezionisti di tutto il mondo, ha organizzato presso la nostra galleria una serie di mostre personali che ha portato a instaurare uno stretto rapporto con la nostra galleria culminato in un rapporto di collaborazione esclusiva.
È un uomo libero Prati svincolato da qualsiasi remora, incapace di sottostare a regole ferree. Un artista esigente con se stesso, incontentabile nei risultati del suo lavoro.riflessivo. Un raro esempio di esecuzione lenta, pignola, frutto di un'osservazione mista a intuizione, un lavorio interiore che si traduce nella necessità di lavorare e ritornare su una tela per mesi nel tentativo di darle una luce e una chiarezza descrittiva rispondente alla sua idea.
Frequenta...