DESCRIZIONE Cactus 1985, serigrafia 47x38 cm, stampa a 23 colori su Carta Magnani 80x62 cm, tiratura 130 esemplari, XXX prove d’artista numerate da I a XXX e 25 Hors Commerce numerati da 1 a 30 H. C. a cura di Stampa Vigna Antoniniana Stamperia d’arte – Roma.
Ancora una serigrafia nel lavoro di Guttuso. Ed il Cactus con i ventitrè colori occorsi nella composizione è un foglio molto impegnativo.
L’immagine del cactus, così familiare nei paesaggi siciliani, è qui vista lontana da ogni riferimento naturalistico. Nessun indugio sui particolari descrittivi, solo il veloce correre della mano del Maestro su delle forme note. È un ricordo, una memoria, una figura già più volte posseduta per intero. Si riconosce la pianta per l’andamento delle foglie irregolari, ricche in questo caso, di qualche primo frutto. La luce estiva sbatte sulle verdi foglie e le stravolge, le scolora e le secca sulla sommità di un monte. Ed è solo questo rapporto tra la pianta e il sole, tra la pianta e il cielo, che viene messo in evidenza dall’artista. Come una lotta silenziosa e tenace, scandita sul foglio del colore.
I ventitrè colori della serigrafia si sovrappongono più volte, ora è il rosso arroventato dal marrone, ora i verdi e i gialli e gli aranci, in un rapporto teso e vibrante. Il cielo penetra fra le foglie ed apre verso spazi ampi e sereni. È un cielo, anzi, che si insinua attraverso ogni spazio, traspare non appena la massa di foglie, si dirada, gira intorno al cactus come fosse una scultura a tutto tondo. Striato di un bianco che è il riverbero di una luce abbacinante. Si deve anche notare che mai c’è uno stacco netto fra colore e colore, ma tutto è riassunto in quell’atmosfera tonale tipica della serigrafia.
Opera pubblicata sul catalogo “Renato Guttuso | opere grafiche dal 1983 al 1987”, a cura di Renato Cardi e Luca Mereghetti, edito da “Maestri incisori s.r.l.”, distribuito da “Plumelia”, p. 55.